La Skull & Bones Society


Skull and Bones fu fondata nel 1832, quando William Huntington Russell e Alphonso Taft crearono «the Order of the Skull and Bones».

Nel 1856 fu invece costituita la Russell Trust Association, per gestire il patrimonio di Skull and Bones: esso consiste nella «Tomba», l'edificio della società nel campus di Yale, e in Deer Island, una piccola isola sul fiume San Lorenzo. Alla guida di questa organizzazione fu posto, oltre allo stesso Russell, Daniel Coit Gilman, a sua volta ex Bonesman che sarebbe divenuto presidente dell'università della California, primo presidente in ordine cronologico della Johns Hopkins University e presidente fondatore del Carnegie Institution.
 
La Skull and Bones viene nominata nel libro del 1871 Four Years at Yale («Quattro anni a Yale») di Lyman Bagg. Bagg scrisse: «il mistero attorno alla sua esistenza [di Skull and Bones] è il grande enigma su cui i pettegolezzi non finiscono mai». Nel suo Yale: a History, la storica Brooks Mather Kelley attribuisce il grande interesse attorno a Skull and Bones e alle altre società simili, alla circostanza che i membri delle associazioni segrete tornavano all'università anche negli anni successivi alla loro iniziazione in modo da diffondere insegnamenti sui rituali e le pratiche segrete alle nuove matricole; i senior, invece, si laureavano nello stesso anno e non potevano svelare niente ai compagni.

 La Skull and Bones è stata spesso citata durante le elezioni presidenziali statunitensi del 2004, perchè i due candidati più importanti, John Kerry del Partito Democratico e George W. Bush del Partito Repubblicano, avevano militato nella società durante gli anni sessanta. In merito alla questione Kerry ha risposto che la sua appartenenza a Skull and Bones «non significa molto, perché è un segreto» mentre Bush ha spiegato che è una società «talmente segreta che non ne possiamo parlare».

 Nell'annuario di Yale del 1968 Lanny Davis si espresse in tal modo: «Se la società ha avuto una buona annata, il suo gruppo «ideale» consisterà in: un capitano di football; un redattore del Yale Daily News; un veemente radicale; un Whiffenpoof; un capitano della squadra di nuoto; un ubriacone con la media del 94; un regista di film; un editorialista di politica; il leader di un gruppo religioso; un Chairman of the Lit; uno straniero; un donnaiolo con due motociclette; un militare in congedo; un nero, se ce ne sono abbastanza in giro; un tizio di cui nessuno ha mai sentito parlare prima d'allora.»

 Il lettore avrà compreso il carattere estremamente elitario di questa società, orientata ad accogliere esclusivamente i giovani rampolli delle famiglie più in vista, quelle appartenenti alle classi dominanti del Nord America.

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